Alopecia

Con il termine “alopecia” si indica la diminuzione della quantità o dello spessore dei capelli. L’alopecia può manifestarsi sia negli uomini che nelle donne e può essere associata alla perdita di peli anche in altre parti del corpo.

Esistono due diversi tipi di alopecia:

1. Alopecie cicatriziali, sono più rare e possono essere ereditarie o acquisite. Si parla di “alopecia cicatriziale” quando l’alopecia è il risultato di un processo patologico che comporta la distruzione del follicolo pilifero e la produzione di tessuto connettivale cicatriziale. In questo caso, il processo è irreversibile, pertanto i capelli non potranno più ricrescere.

2. Alopecie non cicatriziali, più comuni, possono essere reversibili e comprendono:

• Alopecia Androgenetica (calvizie)
• Alopecia Areata

L’alopecia androgenetica (o calvizie) è una condizione genetica che comporta un progressivo diradamento dei capelli. Colpisce sia gli uomini che le donne e può avere una progressione lenta, oppure, al contrario, può evolvere molto rapidamente.

Negli uomini, solitamente, si manifesta dopo i 25-30 anni, con una perdita di capelli che inizia dall’attaccatura frontale e dalle aree temporali. Nelle donne, solitamente, si manifesta dopo la menopausa; è preservata l’attaccatura frontale, ma si nota un diradamento nella parte centrale del cuoio capelluto.

Si parla di alopecia areata quando la caduta dei capelli determina la formazione di aree glabre e tondeggianti. Può interessare solo il cuoio capelluto oppure può estendersi ad altre sedi, come sopracciglia e barba, ed è quasi sempre asintomatica: solo una parte dei pazienti lamenta bruciore e prurito nell’area interessata.
Le cause dell’alopecia areata sono sconosciute, tuttavia, l’ipotesi più accreditata è che si tratti di una condizione autoimmune che fa sì che il sistema immunitario attacchi il follicolo pilifero; l’alopecia areata è spesso associata ad altre patologie autoimmuni, come la tiroidite di Hashimoto e il Lupus eritematoso sistemico.

A seconda della causa e del tipo di alopecia da cui si è affetti, lo specialista potrà prescrivere la terapia più adeguata che può prevedere:

• Il minoxidil
• le terapie cortisoniche
• la finasteride per via sistemica o topica
• le terapie ormonali specifiche
• il laser ad eccimeri (a. areata)
• altri coadiuvanti (filler)

L’alopecia non è una malattia infettiva, pertanto non può essere in alcun modo contagiosa.

Merita un capitolo a parte l’alopecia psicogena: in alcuni casi, la caduta di capelli può essere causata dallo stress. Alcuni pazienti, notano un progressivo diradamento dei capelli quando devono affrontare eventi particolarmente stressanti, come la perdita del lavoro o un grave lutto. Nelle donne, l’alopecia psicogena si manifesta con un diradamento generale dei capelli, mentre negli uomini, oltre al diradamento, talvolta si osserva la stempiatura. Solitamente, si tratta di un problema transitorio che tende a risolversi una volta risolto l’evento stressante. Tuttavia, è opportuno rivolgersi, anche in questo caso, al dermatologo che prescriverà, se opportuno, la terapia più adeguata per limitare o bloccare la perdita di capelli.