Le cause dell’acne a cui non hai pensato

Partiamo da una domanda che può sembrare banale ma che, non sempre, trova la risposta corretta. Sapreste dire cosa è l’acne?
Tantissimi ne soffrono – più o meno costantemente o in particolari momenti della vita. L’acne si manifesta quando le ghiandole sebacee secernono una quantità superiore di sebo, una sostanza grassa e acida, con pH 3,5.
Il sebo in eccesso tappa le piccole aperture per i follicoli piliferi, ostruendo i pori. Possono così manifestarsi punti neri o brufoli con pus, a seconda dei livelli di infiammazione.

 

Quando si manifesta l’acne?

Gli adolescenti lo sanno bene (e più o meno lo ricordiamo tutti!): l’acne si manifesta più frequentemente durante la pubertà, tra i 10 e i 13 anni, peggiorando se si ha una pelle più grassa. Anche il 20% degli adulti, però, ne è colpito.
L’acne può durare per più di 5 anni, scomparendo poi col passare del tempo. Le donne sono più soggette al disturbo e presentano spesso le cicatrici post-infiammazione.

 

Le cause più comuni (e meno) dell’acne

Ereditarietà e squilibri ormonali. Certamente, anche la dieta è importante, ma non è la causa primaria del disturbo.
Esistono, poi, delle cause meno “ovvie”, come:

  • contraccettivi, come la pillola anticoncezionale, ma anche altri dispositivi anticoncezionali intrauterini, che possono generare squilibri ormonali;
  • Farmaci tra cui steroidi e sostanze anaboliche per la crescita muscolare;
  • batteri nei follicoli piliferi (causati anche da una cattiva igiene);
  • utilizzo di creme idratanti e oli, causa di ulteriori ostruzioni dei pori;
  • stress.

 

Cosa fare per combattere l’acne?

Tanti sono i consigli che si possono dare quando si soffre di acne. Primo fra tutti, quello di rivolgersi a un dermatologo, per una attenta valutazione del caso.
Esistono, infatti, una serie di farmaci topici o in capsule, che possono essere indicati a seconda della gravità.